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Cose da fare durante il lockdown “soft”

cose da fare durante il lockdown

Sappiamo che è dura, che lo sarà ancora per molto. E che per noi viaggiatori è peggio che per tutti gli altri. Però, nel frattempo, dobbiamo continuare a sopravvivere in questa nuova realtà nella quale siamo stati tutti proiettati inaspettatamente. Ecco una carrellata di cose da fare durante il lockdown soft, ovvero come sto cercando di trascorrere al meglio il mio tempo quando non lavoro, non mangio e non dormo.

Imparare a suonare uno strumento musicale

Magari non ci avete mai pensato perché credete di essere negati, o magari è sempre stato il vostro sogno segreto: ora non è più il momento di rimandare. Io mi sono innamorata dell’ukulele, ne ho acquistato uno per pochi euro e ho preso un vero e proprio accordatore dopo aver provato invano ad accordarlo tramite app. Sono giorni che non riesco a smettere di guardare lezioni online, ed è stata una enorme soddisfazione riuscire a suonare i primi accordi.

Studiare una nuova lingua straniera

Avere molto tempo a disposizione e non riuscire ad ottimizzarlo facendo qualcosa di utile come viaggiare può davvero essere struggente. Quello che si può fare per non sprecare questi mesi è prepararsi a dovere per i prossimi viaggi, magari cominciando a studiare quella lingua che apparentemente può sembrarvi inutile, ma che da sempre vorreste saper parlare. Io sono sempre stata attratta dalla musicalità della lingua portoghese e a settembre 2019 mi sono decisa a cominciare un corso in presenza, terminato proprio a ridosso della pandemia. Ora sto continuando a studiare con le numerose risorse reperibili online, le app come Rosetta Stone, su libri di grammatica ed esercizi.

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Guardare serie TV come la Regina degli Scacchi

Mi chiedo come sarebbe stata la pandemia senza Netflix. Probabilmente avremmo letto di più, avremmo videochiamato più spesso i nostri parenti e i nostri amici, magari avremmo cucinato di più anziché rimpinguarci con cibo in scatola e dolci confezionati. Però…qualcuno benedica Netflix e le serie TV come La Regina degli Scacchi. E chissà, che dopo averla vista non vi venga anche una passione smodata per questo gioco da tavolo, altolocato ed elitario. Il colosso americano ha il merito di essere riuscito ad attirare sguardi mainstream sul migliore sport per la mente, e lo ha fatto attraverso una sceneggiatura perfetta, con attori ancora più perfetti, che calzano a pennello nei ruoli ricoperti. Ispirato al romanzo di Walter Trevis, la regina degli scacchi è un capolavoro da gustare tutto d’un fiato perché racconta un mondo maschile in cui una eroina femminista e anticonformista riesce ad emergere, grazie al suo talento e alla sua intelligenza.

Leggere un libro per capire meglio il mondo

Sono pochi i giornalisti che riescono ad avere, oggi, una visione completa, lucida ed obiettiva della realtà. Uno di questi è Federico Rampini, autore – tra i tanti – di Oriente ed Occidente. È un breve saggio da leggere per capire in che modo i due grandi modelli di civiltà hanno deciso di affrontare la pandemia, e le motivazioni (derivanti da millenni di storia e di cultura) alla base di certe scelte. Di sicuro, una delle più utili cose da fare durante il lockdown.

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Cucinare dolci facili e leggeri

Durante la prima ondata abbiamo saccheggiato i cubetti di lievito per fare una delle cose che a noi italiani riesce meglio: la pizza. Adesso però si avvicina il Natale, fa freddo, abbiamo bisogno di qualcosa che accompagni le nostre serate lontane dai ristoranti, e che ci coccoli mentre sediamo sul divano arrotolati nella nostra copertina, in procinto di scegliere la prossima serie TV. Dal lievito di birra al lievito per dolci il passo è breve: non vorrete mica accontentarvi di una spolverata di Nutella sul pandoro? Riuscire a preparare dolci facili e veloci oggi è all’ordine del giorno, tra le mille ricette online e i numerosi blog di cucina amatoriale. Che ne dite dei classici pancakes conditi con lo sciroppo d’acero? E di semplici muffin mela e cannella senza glutine? Sono buoni da mangiare, e belli da instagrammare.

Cominciare (o continuare) a fare Yoga

Alzi la mano chi, da marzo a maggio, non abbia cominciato a seguire su YouTube i canali delle massime esperte di yoga. In un momento così difficile per il corpo e per lo spirito, sono aumentati a dismisura gli adepti alla disciplina orientale. Io ho acquistato un tappetino yoga ecologico e ho cominciato a praticare ripetendo alcuni esercizi semplici, mentre guardavo attentamente i video tutorial de La Scimmia Yoga. Ho acquistato persino dei completini comodi per una miglior riuscita dei movimenti. E per rilassarmi ancora di più, ho scelto delle candele profumate che donassero all’atmosfera ricreata in stanza un tocco mistico e trascendentale.

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Riordinare e stampare le foto dei vecchi viaggi

Da piccola, a casa dei miei, durante le festività mi capitava spesso di salire in mansarda per aprire vecchi scatoloni impolverati pieni di fotografie. È proprio vero quello che si dice oggi, a proposito del deserto digitale che ci stiamo lasciando dietro. Ho perso il conto degli anni in cui non ho più stampato foto. Così, durante questa pandemia, mi sono resa conto di non avere più album da sfogliare tra le mani. Al massimo posso accontentarmi di aprire il raccoglitore che ho sul pc, che impiega una buona mezz’ora a caricare tutti gli scatti dell’ultimo decennio. Se non ora, quale sarà un momento migliore per selezionarli? Ci sono molti servizi online rapidi, che offrono la possibilità di stampare foto a poco prezzo, dopo averle editate.

Sognare pianificando nuovi viaggi

È chiaro che, se siete grandi viaggiatori, con buone probabilità, la maggior parte delle foto nella vostra libreria digitale saranno state scattate in giro per il mondo. Mentre guardo quelle vecchie foto, penso anche a quante altre vorrei scattarne, e dove. Non possiamo viaggiare, ma possiamo cominciare a pensare ai luoghi che vogliamo raggiungere non appena tutto sarà tornato alla normalità. Io una mia lista ce l’ho, ed in parte corrisponde alla stessa già stilata per il 2020. Si riparte da dove abbiamo lasciato. Ma sto leggendo molto, sto comprando nuove guide, e le destinazioni desiderate diventano ogni giorno più numerose. Quasi ci vorrebbe un intero anno sabbatico per recuperare i viaggi persi!

Parchi urbani e turismo di prossimità

Anche nelle zone interessate dalle restrizioni più pesanti, non è vietato svolgere attività motoria all’aperto. Mai come quest’anno, ho imparato a riscoprire i parchi e l’importanza del verde pubblico. Sono questi i veri spazi sostenibili delle città, che dovranno essere interamente riprogrammate a fine emergenza, tenendo conto delle ormai mutate esigenze dei cittadini e di come infrastrutture intelligenti possano aiutare a prevenire future pandemie. Nelle zone dove le restrizioni sono meno limitanti, è consigliato non allontanarsi dal proprio comune, ma non è neppure vietato farlo. Ora, il mio non vuole certo essere un invito a trasgredire le regole, ma credo che con le dovute precauzioni si possa partire alla scoperta dei borghi a mezz’ora di macchina, che senza una pandemia di mezzo, probabilmente avremmo trascurato in favore di destinazioni mainstream.

Lucidare casa come non mai

Oltre al piacere, anche il dovere. Di tanto in tanto, anche pulire e riordinare gli spazi dove stiamo trascorrendo la maggior parte del nostro tempo può essere un toccasana per la mente. Bisogna stare attenti a non toccare il fondo, perché non potendo ricevere visite a casa, si tende ad accumulare il disordine. Una buona soluzione è quella di crearsi un planning, nel quale ogni giorno si procede a sistemare e a lucidare una stanza o una piccola parte di essa. Con buone probabilità, rispettando la tabella di marcia, dopo una settimana il risultato potrebbe cominciare ad essere visibile.

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