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Cose da vedere a Calcata e dintorni
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Cose da vedere a Calcata e dintorni

cose da vedere a Calcata

Calcata è un minuscolo borgo della Tuscia, tra i più popolari, incastonato tra le rocce tufacee che dominano la Valle del Treja. Poche ore bastano per esplorarlo, ma se le cose da vedere a Calcata non sono molte, lo stesso non si potrebbe dire per l’area circostante, ricca di storie da raccontare e circondata da una natura a dir poco stupefacente.

Calcata nella storia

Il borgo fu probabilmente abitato da una civiltà più antica di quella etrusca, nel Medioevo entrò nell’orbita nobiliare degli Anguillara e per molto tempo le sue tracce vennero perse, a causa della sua posizione isolata e dei frequenti crolli. Dopo la seconda guerra mondiale, i pochi abitanti rimasti si trasferirono a Calcata Nuova. Fu proprio questo graduale spopolamento che cominciò ad attrarre artisti, intellettuali ed artigiani, innamorati del fascino senza tempo del borgo fantasma. Nel 1990, il famoso fumettista e sceneggiatore giapponese Hayao Miyazaki, durante il suo viaggio in Italia rimase incantato da Calcata, tanto da trarne ispirazione per Laputa – Castello nel Cielo e per l’architettura del Museo Ghibli.

Come arrivare a Calcata medievale

Il centro storico di Calcata vecchia non si può raggiungere in macchina, ma soltanto a piedi. Bisognerà lasciare la propria auto lungo la strada panoramica, oppure all’interno del parcheggio comunale a pagamento (unico modo per evitare una multa quasi certa). Una volta parcheggiato, basterà seguire il percorso indicato all’uscita dello spiazzale. Armatevi di scarpe comode e di pazienza, ci saranno dei gradini da percorrere, discese e salite impervie, ma niente di proibitivo.

Cose da vedere a Calcata Vecchia

Calcata vecchia è ricca di case scavate nel tufo, quasi tutte conservano antiche e buie cantine che contribuiscono alla creazione dell’alone di mistero che avvolge l’intero borgo. Le prime abitazioni che si intcontrano sono circondate da rampicanti di edera, di un bellissimo colore rossastro durante l’autunno. Nella piazza principale si affaccia la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù, dove, secondo una leggenda, per anni fu custodita la reliquia del prepuzio di Gesù. Quest’ultima fu sottratta alla basilica di San Giovanni da un lanzichenecco, durante il sacco di Roma. Superata la piccola piazza, perdetevi tra i vicoletti e le terrazze, ammirandone i panorami sulla valle del fiume Treja.

Tra le minute strade del borgo si nasconde il Museo della Civiltà Contadina. Il suo aspetto richiama quello di una vecchia cantina, in grado di far rimbalzare il turista nel contesto rurale dell’agro falisco di un tempo, semplice e sincero.

Cosa fare vicino Calcata

Museo Opera Bosco

Nei dintorni di Calcata si trova il Museo Opera Bosco, dove l’arte è parte integrante della natura. Il museo si sviluppa a partire dal bosco, fonte di ispirazione e punto di partenza per la creazione di opere che lo celebrano e lo rispettano: sono realizzate esclusivamente con materiale naturale e con tecniche naturalistiche. Arte e natura interagiscono, formando un’unica opera complessiva. Gli ideatori del progetto sono Anne Demijttenaere e Costantino Morosin, che nel corso degli anni sono riusciti a coinvolgere parecchi artisti. Il Museo conta oggi più di 20 capolavori.

Le cascate di Calcata

Calcata è immersa nel Parco Regionale Valle del Treja, appartenente alla rete dei parchi del Lazio. Quelle che sono comunemente conosciute come le cascate di Calcata, sono in realtà le cascate di Monte Gelato, una località che dista solo pochi km da Calcata. L’intera area è ricca di vegetazione, gli scorci naturalistici sono suggestivi e resterete incantati dai ruscelli che confluiscono in un laghetto, dando vita a questa sorta di cascate in miniatura, molto apprezzate da romani e turisti.

Se siete rimasti colpiti da cosa vedere e cosa fare nei dintorni di Calcata, forse potrebbe interessarvi leggere qualcosa su Bomarzo e Vitorchiano.

E voi, avete mai visitato i borghi della Tuscia e del Lazio? Qual è il luogo che più vi ha rapito il cuore?

(17) Comments

  1. Adoro gli antichi borghi medievali come Calcata; e credo che quest’anno senza viaggi sia l’occasione giusta per visitarli e riscoprirli.

    1. 24hourstrotter says:

      Calcata è davvero stupefacente, credo ce ne siano pochi di borghi così nel mondo! Da lontano fa quasi impressione, le case sembrano appena poggiate sulle rocce di tufo

  2. Ancora non sono riuscita a fare un salto a Calcata, nonostante la vicinanza. Sai bene che adoro questi borghi antichi, avvolti da una magica atmosfera. Spero di seguire presto i tuoi passi su queste viuzze.

    1. 24hourstrotter says:

      Devi assolutamente fare un salto, sono strasicura che la adorerai!

  3. Sono stata in Tuscia anni fa, ma questo borgo non l’ho visitato. Mi sembra un luogo ideale per fare foto suggestive nei vicoletti tra vecchie case come piacciono a me! Comunque notevole la reliquia!! 😮

    1. 24hourstrotter says:

      Sii, particolarissima la storia! Io nemmeno sapevo che esistesse una reliquia del genere

  4. Manuela says:

    L’Italia è piena di borghi medievali non si smette mai di scoprirne di nuovi!

    1. 24hourstrotter says:

      verissimo!

  5. La Tuscia è una zona che non ho mai visitato, se non di sfuggita. Calcata rispecchia l’immagine che ho dei borghi medievali di quella zona. Il tuo articolo mi ha fatto venire la voglia di approfondire la mia conoscenza con questo pezzetto d’Italia. Lo farò, ma purtroppo non ora.

    1. 24hourstrotter says:

      Purtroppo bisogna aspettare, ma ne vale la pena!

  6. Direi che questo piccolo borgo è da inserire nel mio itinerario alla scoperta della Tuscia. Leggo sempre molto volentieri di paesini e piccoli borghi, soprattutto se sono distanti da me perchè così posso organizzare un bell’on the road!

    1. 24hourstrotter says:

      Per un OTR nel Lazio Calcata ci sta proprio benissimo 🙂

  7. Che meraviglia!! Abbiamo in lista Calcata per il prossimo OTR in Lazio. Speriamo di riuscire a vederla a gennaio, ma al momento la vedo piuttosto dura. In ogni caso mi ricorda un po’ Civita di Bagnoregio e quel gatto è un modello nato!

    1. 24hourstrotter says:

      Sii, da lontano ricorda molto Civita di Bagnoregio, confermo. Quel gatto è bellissimo e ce ne sono moltissimi in giro per Calcata!

  8. Alessandra says:

    Se non ci fosse stato il lockdown sarei dovuta andare con mio marito per un weekend lungo proprio nella Tuscia viterbese. Che peccato! Non sapevo che Calcata vecchia si dovesse raggiungere a piedi… Grazie di averlo scritto.

    1. 24hourstrotter says:

      Spero possiate venire presto a visitarla <3

  9. Devo essere sincera, non conosco molto la zona della Tuscia. Questo borgo sembra molto caratteristico e particolare, sicuramente un luogo da vedere. Speriamo il prima possibile…

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