Ludovica L’Amante è una stilista pontina con una carriera ben avviata. Nel 2019 ha aperto il suo corner store a Dubai, ma rimane profondamente legata al suo territorio, che la ispira molto nelle creazioni. Nata a Fondi, si è poi trasferita a Ponza per amore dell’isola e di suo marito, che ha conosciuto proprio qui. Di seguito trovate il nostro “botta e risposta”.
Ciao Ludovica. Sei ormai una stilista nota a livello internazionale e rappresenti un punto di riferimento per le donne pontine. Raccontaci qualcosa del tuo percorso e a chi sono destinate le tue creazioni
Il mio percorso nel mondo della moda è stato un percorso molto intenso sin dall’adolescenza, toccando tutte le sfaccettature che riguardano le fasi produttive del fashion, dal disegno del tessuto alla realizzazione finale dell’abito.
Parto da un diploma superiore di maestra d’arte, specializzata in tessitura e varie tecniche di stampa. Una volta diplomata ho continuato a seguire la mia passione iscrivendomi ad un’accademia di moda, formandomi in stilismo e sartoria, per finire con un master in consulenza d’immagine e personal shopper.
La donna che indossa un bikini Ludovica L’Amante è una donna che spenderebbe qualunque cifra, perché indossandolo sente la sicurezza che avrebbe nell’indossare il suo abito più bello, perché quel capo la rende unica, elegante, fiera di se stessa. La rende felice e la felicità non ha prezzo.
Lavoro con tre categorie di donne: le donne giovani, le signore sopra i 40 e le donne curvy.
Le donne giovani, sotto i 40 anni, a cui piace mostrarsi, fare aperitivi in spiaggia ben vestite, farsi notare. Amano lo shopping, i brand di lusso, seguire le tendenze ed essere all’ultima moda. Hanno bikini di ogni colore, di ogni modello, di ogni prezzo. Ne hanno da vendere, ma scelgono di acquistare un bikini LUDOVICA L’AMANTE perché è il modello “WOW” della collezione (cioè la punta di diamante), che non trovano da nessun’altra parte. Amano trascorrere l’estate in vacanza sulla spiaggia, sugli yacht, nei locali e il mio costume lo indossano come se fosse un gioiello, qualcosa di cui vantarsi; le accompagna per l’intera giornata: lo indossano in spiaggia, aggiungono un accessorio (shorts-pareo-kimono-cinta) per l’aperitivo ed infine cambiano look indossandolo con una gonna lunga ed un saldalo alto per la cena. Idem per quanto riguarda i copricostumi/abiti.
Le signore sopra i 40 anni sono donne di classe amanti della moda raffinata che ormai non esiste più, o per lo meno, è difficile da trovare. Amano il mio stile ma soprattutto la mia qualità.
La categoria Curvy invece racchiude tutte le età: queste donne mi scelgono perché fornisco loro un prodotto diverso da quelli che trovano in commercio. Il BIKINI CURVY DI LUDOVICA L’AMANTE ha stile ed è alla moda, con vestibilità e qualità che fanno la differenza.
Oltre a costumi da bagno, vestiti e pochette, l’estate 2020 si è arricchita – ahimè – di un accessorio immancabile, la mascherina! Raccontaci come è nata l’idea della mascherina ispirata all’isola di Ponza
L’idea della mascherina è nata perché mi sentivo anonima nel momento in cui indossavo le classiche mascherine in vendita, quindi ho deciso di creare un prodotto che comunicasse personalità e stile. Il primo step è stato trovare una casa produttrice di mascherine di alta qualità e collaborare, mixando il top della protezione con il mio stile. Il pensiero di dedicare una mascherina a Ponza, e successivamente anche alla città di Fondi, è nato a seguito dell’idea che quest’estate rimarrà impressa in ognuno di noi. Allora perché non non ricordarla proprio con una mascherina rappresentativa del luogo visitato o del luogo del cuore?!
Qual è il tuo legame con Ponza e quanto l’amore per quest’isola influenza il tuo lavoro?
Con Ponza nel 2012 è stato amore a prima vista! Successivamente, nel 2013, il destino mi ha fatto incontrare mio marito proprio su questo scoglio. Sono molto legata a Ponza perché mi ha completato in un momento in cui non sapevo cosa fare della mia vita. Conoscere mio marito Pietro, che successivamente mi ha spinto a credere in me stessa e realizzare un brand tutto mio, è stato il tassello che mi ha completata a livello personale e lavorativo…ed è per questo che devo tanto a quest’isola. Parlando di Ponza, utilizzo sempre l’espressione “la terra che mi ha adottato”, perché la amo tanto quanto la mia Fondi (mia città natale), con la differenza che Ponza l’ho scelta e sono stata accolta con amore dai suoi abitanti sin dal primo momento, pur non essendo nata qui.
Sicuramente l’amore per quest’isola ha influenzato la mia scelta del passaggio dalla creazione di abiti su misura ai costumi da bagno su misura.
Ludovica, sei ormai anche una moglie, ma soprattutto una mamma a tempo pieno. È stato difficile conciliare il mestiere più complicato del mondo con quello di stilista? Qual è il traguardo di cui sei più soddisfatta e quali sono le tue ambizioni future?
Diciamo che è stato tutto molto difficile ma allo stesso tempo tutto molto spontaneo.
Il mio lavoro è la mia passione più grande e lo svolgo 7 giorni su 7, almeno 12-15 ore su 24, lavoro anche nel giorno del mio compleanno o nelle occasioni particolari. Con parto cesareo programmato il giorno dopo, in ospedale ho lavorato al telefono con le sarte fino a tarda sera…ed il giorno dopo ero di nuovo all’opera! Mio figlio è nato tra la decisione di una sgambatura e lo “sdifettamento” di una scollatura. Ma quando è nato, nel momento in cui l’ho guardato negli occhi, ho dimenticato tutto ed è ancora così! Nei più alti momenti di stress lavorativo, per staccare mi basta trascorrere qualche minuto con lui e tutto torna ad essere perfetto! Forse ora che ho lui, sono ancora più determinata a raggiungere i miei obiettivi, per dargli il giusto esempio, che nella vita ciò che si vuole, con i sacrifici si ottiene!
Stilista penso di esserci nata e anche se si presentano grandi difficoltà, le affronto senza il minimo sforzo. Invece, moglie e mamma ci sono diventata ed è, come hai detto tu, il mestiere più complicato e stancante del mondo. Ma è l’amore a smuovere le montagne: anche se spesso ho due sole ore di sonno, ho sempre un sorriso per le mie sarte, per le mie clienti e per la mia famiglia.
Naturalmente riesco a conciliare tutto questo grazie al grande aiuto di mio marito e della mia famiglia, che mi sostengono e supportano moralmente e fisicamente con il piccolo BimboGio.
Il traguardo che mi ha emozionato di più dal punto di vista lavorativo è stato l’apertura del corner a Dubai, inaugurato ad aprile dello scorso anno. Spero però che sia più un punto di partenza che un traguardo! Per il futuro abbiamo molti progetti in fase di lavorazione. Il covid li ha rallentati ma non bloccati, ma per scaramanzia non ne parlo…ci sentiremo una volta realizzati!
Potete acquistare qui i costumi di Ludovica e tutte le altre sue creazioni.
Se invece volete ammirare i costumi dal vivo, ecco gli indirizzi degli store:
- Corso Carlo Pisacane, 83, 04027 Isola di Ponza LT
- Store 1422, Citywalk II – Dubai – Emirati Arabi Uniti