Il legame della famiglia Rotunno con la ristorazione inizia nella città di Fondi nel lontano 1948, da più di mezzo secolo, quando il nonno di Massimo, attuale proprietario del Ristorante Antica Carrera, gestiva il suo Albergo Ristorante Appia, situato lungo l’omonima via.
Era una trattoria specializzata nella preparazione di piatti tradizionali per una clientela composta per lo più da commercianti che frequentavano la città, già allora grosso centro di smistamento di prodotti agricoli. Con l’apertura del MOF, uno dei maggiori mercati ortofrutticoli d’Europa, la sede del ristorante, la cui gestione era nel frattempo passata al papà di Massimo, è stata spostata nei pressi del centro agroalimentare. Negli ultimi vent’anni il Ristorante Antica Carrera ha assunto l’attuale aspetto elegante e raffinato.
In sala, la professionalità di Massimo e di suo nipote Mirko, che seguendo le orme dello zio è diventato sommelier, vi guideranno in un’esperienza culinaria a 360°, attraverso l’estrema bontà e varietà dei sapori locali.
Dove mangiare a Fondi: il Ristorante Antica Carrera oggi
“In passato la strada dove oggi sorge il ristorante Antica Carrera era una zona di campagna, un crocevia per il passeggio di carri e carretti. Ecco perché tra gli abitanti di Fondi, l’attuale via Madonna della Grazie, è rimasta via Carrera”, racconta Massimo.
Nell’arco di questo lungo periodo di attività ci sono stati dei cambiamenti sostanziali, sia sul piano dell’offerta gastronomica che della clientela.
“Prima il locale era frequentato da mediatori, commercianti, persone che avevano poco tempo e si recavano da noi per mangiare un piatto veloce. Poi, nei primi anni 2000, mia moglie ha partecipato a numerosi corsi di aggiornamento e affiancata da mia madre, in cucina, ha dato vita ad un progetto in cui l’imperativo è il connubio tra tradizione e innovazione“.
I valori che contraddistinguono l’attività del Ristornate Antica Carrera sono cucina tradizionale rivisitata e utilizzo di prodotti locali. “Cerchiamo di utilizzare i prodotti del nostro ricchissimo territorio pontino, pieno di bontà. Sarebbe superfluo uscire fuori dai confini. Anche nella carta dei vini, cerchiamo di trattare con un occhio di riguardo quelli prodotti nella regione. Inoltre, oggi è fondamentale distinguersi e per offrire un servizio in più abbiamo sentito la necessità di seguire corsi da sommelier del vino e dell’olio, per guidare meglio i commensali nelle scelte e negli abbinamenti”.
I piatti del Ristorante Antica Carrera
Soprattutto a base di pesce fresco locale, ma anche varietà di carne acquistata da fornitori locali accuratamente selezionati.
Tra gli antipasti, da non perdere i piccoli gamberetti di acqua dolce del Lago di Fondi, serviti fritti da mangiare interi viste le ridotte dimensioni.
Tra i primi c’è l’imbarazzo della scelta. Gli ingredienti spesso utilizzati sono il “torpedino” ed il “datterino giallo”, due tipologie di pomodorini locali, frutto dell’intensa ricerca agricola fondana.
Molto amate le Millerighe di Gragnano saltate in padella con torpedino, gamberoni rossi e vellutata di pecorino, i maccheroncini con cacio, pepe e bottarga di muggine aromatizzata all’Armagnac, le tagliatelle con il datterino giallo, scampi e fiori di zucca, tagliatelle con ragù di dentice, pomodorino giallo e sbriciolata di olive (fatte prima essiccare e infine sbriciolate), i ravioli ripieni di dentice saltati in padella con julienne di zucchine e vongole. Infine, il risotto agli agrumi, con gamberetti, arance e limoni. La città di Fondi è sempre stata nota come il paese degli agrumi e dell’Arancio Biondo.
Tra i secondi di pesce il menù ne prevede alcuni molto legati alla tradizione fondana, come il baccalà con peperoni secchi, altri più innovativi, come il baccalà grigliato su vellutata di ceci guarnito da una spolverata di pomodoro locale.
Per finire, tra i dolci c’è sempre la sbriciolata di pasta sfoglia con crema chantilly al pistacchio e cioccolato caldo, la marmellata di mela cotogna con crema chantilly alla vaniglia e crumble, crostate all’uva fragola.
LEGGI ANCHE: Cosa vedere a Fondi