Sabaudia è uno dei comuni più visitati della provincia di Latina. Celebre per le dune e i suoi laghi costieri, ricade interamente nel perimetro del Parco Nazionale del Circeo. Il territorio fu interessato dal processo di bonifica delle paludi pontine e la città venne costruita da zero secondo tutti i criteri dell’architettura razionalista, nel 1933. Vi confesso che fino a qualche anno fa, nonostante sia nata a mezz’ora di auto, mi era quasi del tutto sconosciuta. Ora invece ho decisamente cominciato ad apprezzarla, e voglio condividere con voi i consigli su cosa vedere a Sabaudia.
Contenuto dell'articolo
Cosa vedere a Sabaudia
Chi viene in vacanza a Sabaudia, lo fa principalmente per una ragione: il suo mare meraviglioso. Ecco perché la scoperta della città non può che iniziare dalla sua ricchezza più grande.
1) Le spiagge del litorale
Sabaudia vanta 15 km di litorale selvaggio con dune, sabbia sottile e dorata, acqua limpida. Stabilimenti balneari dotati di ogni comfort si alternano a frequenti tratti di arenile libero da concessioni.
Un’unica lunga spiaggia si estende tra i comuni di San Felice Circeo e Latina. Unica nota dolente, i ridotti accessi al mare, per via delle numerose abitazioni private costruite a ridosso della duna. Bisogna parcheggiare lungo la strada e camminare fino all’accesso pubblico più vicino. Il tratto di spiaggia più gettonato è quello iniziale, nei pressi di Torre Paola, dove alla fine degli anni Cinquanta Giulio Saporetti fondò il suo stabilimento balneare con ristorante annesso. Da allora, è uno dei più frequentati dell’intero litorale: tra i clienti affezionati anche molti personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport.
SAPORETTI
Dove: Via Località Torre Paola, Strada Lungomare Pontino, 04016 Sabaudia LT
Contatti: 0773 596024
Fascia di prezzo: €€€
Il tratto di spiaggia della Bufalara, invece, si trova quasi a confine con Latina: è la scelta di chi preferisce spiaggia libera selvaggia e una maggiore tranquillità. Il toponimo deriva dalla presenza di un allevamento di bufale nelle vicinanze.
2) La duna di Sabaudia
La duna di Sabaudia rigogliosa e intatta è uno dei biomi tutelati dal Parco del Circeo: caratterizza l’intera area costiera, senza perdere mai bellezza, da Torre Paola fino a Latina. La vegetazione è tipica della macchia mediterranea, con i colori accesi che si contrappongono all’azzurro del mare limpido. Il tratto di duna separa la spiaggia di Sabaudia dai suoi laghi costieri.
3) Torre Paola
Caratteristica costruzione considerata da molti il vero simbolo di Sabaudia: è un’antica torre difensiva che sorge a picco sul mare, sul Monte Circeo, separando la spiaggia di San Felice da quella di Sabaudia. C’è un sentiero che si può percorrere con facilità e che termina proprio alle sue pendici. Quello che invece sale fino al picco di Circe, invece, meglio se lo percorrete solo con una guida ambientale molto esperta, per via dei numerosi tratti esposti e che necessitano di arrampicata.
4) Villa Volpi
Raffinata villa vista mare in stile neoclassico, costruita sulla duna, con un elegante colonnato che colpisce già in lontananza. Fu commissionata nel 1952 a Tommaso Buzzi dalla contessa Nathalie Volpi di Misurata, moglie del conte Giuseppe Volpi, fondatore del festival del cinema di Venezia.
Conta sette camere da letto e un parco privato di 26 ettari. L’interno della villa non è visitabile poiché ancora di proprietà privata.
5) Lago di Paola (o lago di Sabaudia)
Il territorio di Sabaudia ricade all’interno del Parco Nazionale del Circeo e le aree dei quattro laghi costieri sono zone umide di interesse internazionale, nonché uno dei biomi protetti con l’istituzione del parco. All’epoca della bonifica delle paludi pontine e della nascita di Sabaudia, la città fu progettata come un importante centro sportivo che avrebbe tratto dalla presenza dei laghi notorietà e successo. Ancora oggi, molti campioni olimpici di canottaggio si allenano nelle acque del lago di Paola, e Sabaudia è meta prediletta dagli appassionati di turismo sportivo (non solo di canoa e kayak).
L’ingegnere Morandi progettò un ponte sul lago di Paola che permettesse di superare le acque e di accedere direttamente al mare. Oggi, quando ci si affaccia dal ponte, spesso si assiste agli allenamenti degli atleti e di chi pratica canottaggio a livello amatoriale. A Sabaudia molte scuole organizzano corsi individuali, di gruppo e offrono la possibilità di noleggiare i kayak per permettere a turisti e appassionati di navigare sul lago e scoprirne la ricchezza dell’habitat.
6) Santa Maria della Sorresca
Sulle rive del lago di Sabaudia sorge il Santuario di Santa Maria della Sorresca, risalente al XII secolo. Al suo interno è custodita una statua in legno che raffigura la santa: ogni anno viene portata in processione a piedi da San Felice Circeo, fino al santuario.
7) Villa di Domiziano
Lungo le sponde del lago sorge anche la Villa di Domiziano, portata alla luce solo parzialmente. Qui, l’imperatore romano ordinò la costruzione di un porto privato e di maestose piscine termali. Al momento la villa è accessibile solo mediante visita guidata con prenotazione anticipata, ma navigando in canoa si può giungere nei pressi delle rovine archeologiche.
8) Lago di Caprolace
Nonostante la minuta superficie del lago di Caprolace, sono molti gli appassionati di birdwatching e fotografia naturalistica che quotidianamente si appostano con i propri teleobbiettivi ad ammirare aironi e fenicotteri elegantemente poggiati sull’acqua.
9) Lago di Fogliano e lago dei Monaci
Il lago di Fogliano si sviluppa in lunghezza parallelamente al litorale, oltre il lago di Paola, e ricade nei comuni di Sabaudia e Latina. Lungo l’argine ci sono aree adibite al pascolo e più avanti un sentiero che costeggia la riva. Tra la flora tipica degli ambienti umidi, si scorge in lontananza il profilo del Monte Circeo (in copertina).
Il quarto lago che manca all’appello è piccolissimo ed è il lago dei Monaci.
10) Palazzo comunale
È l’architettura di regime a dominare nel comune di Sabaudia: l’impianto squadrato della città e la gran parte degli edifici presenti si rifanno allo stile razionalista tipico della prima metà del Novecento.
Pur se distaccata dal complesso principale dell’edificio, la torre civica alta 42 metri e rivestita in travertino domina la scena del Palazzo del comune. Questo è il punto centrale della città, attorno al quale le strade si sviluppano in maniera precisa e ordinata, secondo i dettami dell’architettura razionalista. Il piano terra del Palazzo Comunale ospita il Museo Emilio Greco, interamente dedicato allo scultore ed istituito grazie alle opere donate dall’artista stesso alla città di Sabaudia. Indecisi su cosa vedere a Sabaudia? È forse da questo punto che dovrebbe partire il vostro itinerario, se non siete amanti del mare o appassionati di sport.
11) Chiesa della S.S. Annunziata
La sua facciata è tempestata da mosaici colorati. L’opera di Ferruccio Ferrazzi è un omaggio alla bonifica e a Benito Mussolini, che è rappresentato, insieme ad alcuni angeli, nell’atto della trebbiatura.
12) Palazzo delle Poste e Telegrafi
Restaurato e riaperto al pubblico nel 2011, il palazzo delle poste di Sabaudia è uno dei più bei esempi di architettura razionalista dell’epoca fascista in Italia. Fu progettato dal celebre architetto Angiolo Mazzoni e ultimato nel 1934. La superficie dell’edificio è rivestita da mosaici azzurri e dettagli in marmo rosso.
13) Museo del Mare e della Costa “Marcello Zei”
La mission del museo è promuovere la conoscenza del mare pontino. Il percorso didattico comprende l’esposizione di fossili del territorio e un’importante sezione di archeologia classica. Ben documentate sono sia le attività umane legate al mare, con la ricostruzione del relitto di una nave romana affondata a largo di Sabaudia, sia l’esposizione di anfore, anelli e monete.
MUSEO CIVICO DEL MARE E DELLA COSTA “MARCELLO ZEI”
Dove: Piazza Alberto Moravia (ex Verbania) – 04016 Sabaudia LT
Contatti: 0773 511340
Orario: 10-12, 17-19 dal martedì al venerdì e 16-20 sabato e domenica dal 1 giugno al 15 settembre; 10-12, 15:30-17:30 dal martedì al venerdì, 14:30-18:30 sabato, 9:30-13:30 domenica dal 16 settembre al 31 maggio
Spero che questa mini guida su cosa vedere a Sabaudia vi abbia incuriosito, e che possiate venire presto a visitarla. Per qualsiasi curiosità, lasciate un commento all’articolo e sarò felice di rispondervi 😊
Se siete alla ricerca di cose da visitare nei dintorni di Sabaudia, forse potrebbe interessarvi leggere cosa vedere a Terracina.
È lontano da me ma ne avevo sentito parlare spesso, soprattutto a inizio estate quando si parla di turismo giornaliero. Non pensavo fosse così carina
Si parla spesso di Sabaudia come parte integrante del Circeo, e poco di Riviera di Ulisse come sistema turistico integrato. E questo è un peccato, perché si tratta di un territorio che, se considerato nel suo complesso, può offrire davvero tante alternative al turista.
È una zona a me completamente sconosciuta anche se la sento nominare spesso! Credo piacerebbe molto anche a me fotografare e fare birdwatching! Non sono invece un’appassionata di architettura fascista. Sarà anche che sono nata in provincia di Forlì e lì ce n’è parecchia!
Mi sa che sono davvero in pochi ad amare l’architettura fascista! Al di là del periodo a cui si riferisce, non ha proprio nulla che mi colpisca. La trovo anch’io molto sterile, però nonostante tutto credo che sia molto interessante un tour alla scoperta di quegli edifici.
Non sono mai stata a Sabaudia, ma mi piacerebbe molto fare una bella gita qui! Per il mio lavoro (sono una guida ambientale escursionistica) adoro scoprire nuove zone di natura! Queste terre mi ricordano molto il ferrarese e l’area del Delta del Po 🙂
Che bello il tuo lavoro allora! Confermo, sono sicura che in queste zone avresti molto da vedere, scoprire e poi raccontare
Nonostante abbia dei parenti lì, ho più volte rimandato la visita. Quando finirà la pandemia rimedierò e il tuo articolo mi sarà sicuramente di aiuto.
Dai che bello, se hai persino dei parenti devi venire per forza!
Se penso a Sabaudia mi riemergono ricordi di film/commedia anni ’60 di produzione italiana. Purtroppo non la conosco, non ci sono mai stata, ma la tua descrizione è molto allettante: ma in fondo i blogger servono a questo! A farti venir voglia di andare a controllare di persona!
Sono contenta ti abbia allettato la mia descrizione. Delle volte penso che le mie parole non siano all’altezza dei luoghi che amo. Spero tu possa venire presto a Sabaudia a vederla dal vivo!
Ti ringrazio per avermi fatto conoscere molte cose di Sabaudia. Visto che vivo a Roma appena il tempo sarà migliore farò un giro in questa zona e terrò a mente le tue preziose indicazioni.
Beh se sei a Roma allora devi proprio venire nella Riviera di Ulisse 😀
Devo confessare che Sabaudia l’avevo già sentita nominare, ma a pelle non mi ha mai ispirato molto. Ma è vero anche che il tuo articolo mi ha dato degli spunti che mi hanno fatto cambiare idea.
Sono contenta che ti abbia fatto cambiare idea 💪🏽
Mio marito è stato qualche settimana fa a fare SUP sul lago di Sabaudia. Ho visto il reportage fotografico e sono rimasta sbalordita. Non credevo fosse così bello! Eppure devo andare a Sabaudia e viverla in maniera lenta, per assaporarne ogni angolo.
Ne vale davvero la pena! Io la sto riscoprendo da qualche anno, prima ci venivo davvero poco nonostante la vicinanza sia a Fondi che a Roma
Ho sempre sentito parlare di Sabaudia e non ci sono mai stata. Non sapevo neppure che ci fosse una zona umida così interessante. Tengo assolutamente in conto questa meta per un prossimo (speriamo molto prossimo) week end!
Te lo auguro con tutto il cuore
Ho avuto per un po’ un fidanzato di Sabaudia!!! Ricordo di aver trascorso qualche settimana in estate tra Sabaudia e San Felice e aver visitato anche tanti posti di cui però ho solo vaghi ricordi. Quello che però ricordo bene è la spiaggia e le dune!
Wow che bello! Allora devi ritornarci per forza
Io non avevo minimamente idea di dove fosse! comunque ci hai dato tanti spunti per nuovi viaggi!
Sono contenta, mi fa molto piacere!
Questa zona non la conosco proprio se non grazie a 4 Ristoranti di Alessandro Borghese e devo dire che proprio quel programma mi ha messo la pulce nell’orecchio! Il Circeo poi deve essere spettacolare con il suo parco e la sua fauna!
Aaaah quindi hai visto la puntata di 4 ristoranti sulla Riviera di Ulisse? 😍 io l’ho adorata, ma ti confesso che ancora non li ho provati tutti. Ti aspetto quest’estate a mangiare le alici allora!