Il borgo patrimonio dell’Unesco è un gioiellino incastonato nella regione del Chianti, quella delle colline morbide, dei paesaggi da cartolina e del buon vino. Conserva intatta la sua atmosfera medievale fatta di vicoli, archi a volte, torri. Le torri sono proprio ciò che caratterizza il profilo della cittadina: nel medioevo i nobili abitavano nelle dimore più alte per distinguersi dal popolo. Un tempo erano 72, oggi ne sono rimaste solo 13. Ecco cosa vedere a San Gimignano, durante una gita fuori porta o un weekend di relax in Toscana.
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Cosa vedere a San Gimignano
il Duomo (o Collegiata)
Al suo interno custodisce un affresco che raffigura le scene del Vecchio Testamento dipinte da Bartolo Fredi, e quelle del Nuovo Testamento, che invece sono di attribuzione incerta. Gli affreschi risalgono al XIV secolo e non hanno mai subito restauri: sopravvivono alla storia imperterriti grazie alla scarsa presenza di luce diretta. Sempre all’interno del duomo, altro affresco degno di nota è quello raffigurante il Martirio di San Sebastiano, ad opera di Benozzo Gozzoli. La Cappella di Santa Fina, invece, ospita due affreschi del Ghirlandaio. Il celebre regista Franco Zeffirelli utilizzò il duomo di San Gimignano come set per uno dei suoi capolavori cinematografici. Alla luce di ciò, se non sapete cosa vedere a San Gimignano, è indubbiamente da qui che dovreste partire.
Piazza Duomo e Palazzo Comunale
Si tratta del punto più frequentato della città oggi, per via del gran numero di attrazioni che vi si snodano attorno. Il Palazzo Comunale si affaccia sulla piazza, a pochissimi passi dal Duomo, ed è l’edificio che, costruito nel 1288, ospitò il governo di San Gimignano. C’è ancora il balcone dal quale il podestà si affacciava per parlare alla folla. Ai piani superiori del Palazzo Comunale si trova il Museo Civico, nel quale sono custoditi alcuni affreschi di pregio.
Piazza della Cisterna
A pochi metri da Piazza del Duomo si trova quest’altro capolavoro da non perdere durante la vostra gita a San Gimignano. Era un tempo il luogo dove si svolgevano il mercato cittadino, le feste ed i tornei. Al di sotto della piazza era situata una cisterna per l’acqua, risalente a fine Duecento, sormontata da un pozzo in travertino, visibile ancora oggi. Ai lati della piazza sorgono una serie di palazzi nobiliari e torri medievali.
Museo della Tortura e della Pena di Morte
Non è raro trovate questo genere di musei nei borghi medievali. Infatti, del patrimonio culturale ereditato dal periodo storico, non si può ignorare la cospicua parte relativa alle torture utilizzate. Certo, osservando attentamente non si può far altro che notare quanto in passato la natura umana sia riuscita ad essere dura e cruda: che serva oggi da monito e riflessione, affinché in una società civile e moderna certi errori non vengano più ripetuti. C’è un biglietto unico per i due musei.
Chiesa di Sant’Agostino
Per importanza, seconda solo alla Collegiata. Risale alla fine del Duecento, appare semplice e quasi spoglia, interamente costruita con mattoni. Presenta caratteristiche riconducibili sia all’architettura romanica che a quella gotica. All’interno giace la cappella di San Bartolo la cui volta fu affrescata da Sebastiano Mainardi, cognato del Ghirlandaio. Nella Chiesa è presente un affresco di Benozzo Gozzoli, autore anche del Martirio di San Sebastiano nel Duomo.
Deliziatevi passeggiando tra le viuzze che si snodano attorno alla città, affacciatevi dai balconi che spuntano di tanto in tanto su panorami inaspettati e verdissimi, fermatevi in una delle osterie tipiche e accompagnate il pranzo con un calice di Vernaccia, il vino tipico di San Gimignano.
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Sono stata a San Gimignano 2 volte e mi affascina sempre molto, soprattutto in primavera ed autunno!
Imperdibile meta toscana
San Gimignano è davvero un gioiello Toscano. L’ho già visitata un paio di volte ma mi piacerebbe tornare per rinfrescarmi la memoria.
Sono stata a San Gimignano da bambina e ci siamo tornati lo scorso anno. I miei ricordi di un borgo bellissimo sono stati perfettamente confermati. Molto bello il tuo articolo, raccoglie perfettamente le attrazioni principali della città
Hey Mariarita, anche questo mese sei in classifica nel Best Travel Post, eh… 🙂
Comunque, è sempre un piacere leggere le tue storie, e San Gimignano ha in sé qualcosa di così intimo, un sapore antico che la rende così affascinante! E nonostante sia piccola, ogni volta che ci si va, sembra sempre di scoprire qualche scorcio nuovo!
Grazie per aver condiviso il tuo articolo con noi!
Devo dire che questo mese la sfida è stata davvero impegnativa, ma ne è valsa la pena! Ci tenevo a far classificare un borgo di una bellezza inaudita che non si finisce mai di apprezzare 😉
Bella San Gimignano. Ci torniamo spessissimo. C’è stato un periodo che si andava ogni due settimane. Siamo fortunate, abitiamo a pochi km dalla Manhattan del Medioevo. Ci piace l’atmosfera e.. segnaliamo la Rievocazione Medievale, assolutamente spettacolare.
grazie del consiglio, lo terrò a mente 🙂
Mi hanno sempre detto che San Gimignano assomiglia un poco a Bergamo Alta, forse per lo stile medievale. Sinceramente non ci sono mai stata quindi non lo posso sapere. Dal tuo articolo sembra davvero una città carina e interessante.