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Cosa vedere a Siviglia in due giorni
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Cosa vedere a Siviglia in due giorni

cosa vedere a Siviglia

Siviglia è la perla dell’Andalusia, una città magnifica che vi sorprenderà tra il profumo degli agrumi, il sole forte, la luce fino a tarda sera, l’arte moresca, gli azulejos e le tapas migliori di tutta la Spagna. Si gira a piedi e le attrazioni principali sono localizzate quasi tutte nel centro storico. Ecco cosa vedere a Siviglia in due giorni.

Cosa vedere a Siviglia in due giorni: primo giorno

Mappa alla mano, si parte alla scoperta della città d’oro, che vi conquisterà a suon di flamenco e con il soffio del vento caldo sulla pelle! Pronti a visitare Siviglia?

Plaza de España

L’immagine più caratteristica ed emblematica della città è Plaza de España, costruita tra il 1914 ed il 1928 secondo lo stile neo-moresco. Ha un significato simbolico: rappresenta l’abbraccio tra la Spagna e le sue antiche colonie. I quattro ponti costruiti sul canale che attraversa la piazza richiamano, invece, i quattro antichi regni spagnoli. Le panche che circondano la piazza celebrano le 48 province tranne Siviglia, le due situate in territorio africano di Ceuta e Melilla e quelle delle Canarie. Plaza de España si trova nel verde Parco di Maria Luisa, costruito nel 1849 e donato alla città nel 1893. Perdetevi nell’incanto dei suoi laghi artificiali, delle statue, delle porcellane decorative e delle piante da ogni parte del mondo.

cosa vedere a Siviglia
Plaza de Espana
azulejos Plaza de Espana

Torre dell’Oro e quartiere di Triana

Al calar del sole avvicinatevi alle rive del fiume Guadalquivir, che attraversa Siviglia. Si scorge tra gli edifici la Torre dell’Oro, antico avamposto difensivo che ospita oggi il museo navale (è da questo fiume che Magellano partì per la circumnavigazione del globo). Superando il Puente Isabel II si giunge a Triana, il quartiere gitano, e si approda subito in Calle Betis, una delle vie più movimentate di Siviglia.

quartiere di Triana

Il flamenco a Casa Anselma

Qui non si mangia ma si beve, si ascolta e si balla flamenco. La proprietaria del magazzino semi nascosto in un vicolo di Triana è una ex ballerina di flamenco, tra le più note e apprezzate della Spagna. Il locale apre poco prima della mezzanotte e lo spettacolo è interattivo: il clima è coinvolgente, l’eccentricità di Anselma vi condurrà in un’esperienza indimenticabile a suon di passi e di musica popolare dal vivo.

Cosa vedere a Siviglia in due giorni: secondo giorno

Basta un giorno per innamorarsi dell’atmosfera sevillana, tra azulejos, dimore moresche e la sua anima gitana che esplode nel cuore della notte. Ma non basta una vita per stancarsi delle bellezze che la città andalusa ha da offrire. Ecco cosa vedere a Siviglia durante il secondo giorno di permanenza, tra conferme e sorprese.

Plaza de Toros

Da visitare a Siviglia in due giorni anche la celebre Plaza de Toros de la Real Maestranza de Caballería de Sevilla, la più antica di Spagna e sede di uno dei più famosi festival di corride al mondo. L’architetto della Real Maestranza è Aníbal González Álvarez-Ossorio, che progettò anche Plaza de España in occasione dell’Esposizione Iberoamericana del 1929.

Siviglia in due giorni

Real Alcazar

L’Alcazar di Siviglia è una delle attrazioni più visitate di tutta la Spagna e per questo motivo è fortemente consigliato l’acquisto anticipato del biglietto con l’opzione saltafila. Dedicate all’Alcazar almeno un paio di ore, perdetevi tra le architetture mudéjar di cui il palazzo è la più grande espressione. Pagando un piccolo supplemento è possibile anche visitare – quando non sono presenti gli ospiti – il Quarto Real (le stanze del re).

Cattedrale di Siviglia e Giralda

A pochissimi passi dall’Alcazar si trova la Cattedrale di Siviglia: dopo una visita nei suoi maestosi interni, salite sulla Giralda (rigorosamente a piedi) e ammirate la città in tutto il suo splendore.

Siviglia dall'alto

Quartiere di Santa Cruz

Rifocillatevi con un bel pranzo nel quartiere di Santa Cruz, pieno di trattorie tipiche, vicoli stretti e scorci variopinti super caratteristici, tempestati da aranci, negozi di souvenir e da piccole botteghe artigianali. Un tempo Santa Cruz era sede del vecchio ghetto ebraico.

Metropol Parasol

Raggiungete il Metropol Parasol: per la sua forma, è conosciuto tra gli abitanti come Las Setas (i funghi). Si tratta di una straordinaria opera di riqualificazione urbana di Mayer ultimata nel 2011 per ridare vigore a Plaza della Encarnacion. È la più grande opera in legno al mondo, abitanti e turisti si rifugiano sotto la sua ombra nelle ore più calde.

Metropol Parasol

Cosa vedere a Siviglia in due giorni e cosa fare: mangiare tapas da Las Golondrinas

Il quartiere di Triana è il più grosso concentrato di tapas bar di tutta la Spagna. Nei locali stretti i tavoli sono pochi, spesso si mangia e si beve in piedi. In ogni tapas bar che si rispetti c’è una tapa più celebre delle altre (che è quella che scelgono tutti). Iniziate ordinando olive, mandorle, queso (solitamente formaggio di capra), jamon serrano o chorizo. Tra le varianti di tapas con pescado, da provare quella con baccalà e peperoni servita su crostino di pane, o i chipirones (calamari) con delicata salsa all’olio d’oliva, aceto, limone. Per gli amanti della carne, le albondigas (polpette) al sugo o la carne mechada con patatas bravas, leggermente piccanti. E infine, las alcachofas con atún (carciofi con tonno): è questa la tapa che tutti mangiano da Las Golondrinas.

Siviglia in due giorni: dormire in centro all’Hotel Simon

Alloggio a 50 metri dalla cattedrale di Siviglia, dalla giralda e da cosa vedere a Siviglia. Le sue camere sono spartane ma pulite e dotate di ogni comfort. L’Hotel Simon è uno dei più antichi hotel di Siviglia, sorge in un palazzo storico del Settecento, in stile andaluso, con il tipico cortile interno e una maestosa fontana. Le pareti del palazzo sono tempestate di azulejos, alcune camere presentano azulejos ornamentali e mobili in legno scuro. La reception è aperta 24 ore su 24, offre colazione continentale servita nella sala da pranzo decorata con maioliche sivigliane. I prezzi dell’Hotel Simon sono molto competitivi considerata la sua posizione e il palazzo nel quale l’hotel è ubicato. Scelta super consigliata per visitare Siviglia in due giorni.

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(5) Comments

  1. In una giornata grigia e nebbiosa i colori di Siviglia mi aprono il cuore. Leggendo il tuo racconto mi sono ritrovata tra i gerani rossi ai balconi del quartiere di Triana e tra le maioliche della Plaza de Espana!

    1. 24hourstrotter says:

      Mi fa sempre molto piacere leggere commenti di questo tipo: quando i racconti sul blog riescono ad evocare sensazioni positive, vuol dire che si sta andando nella direzione giusta. Grazie di cuore, Antonella

  2. foodeviaggi says:

    Abbiamo apprezzato tantissimo Siviglia, nonostante quando siamo state noi, mancava l’acqua nel canale. Era gennaio e faceva anche freddo. Ci torneremo sicuramente in un altro periodo dell’anno per vederla con colori diversi.

    1. 24hourstrotter says:

      Caspita, sapete che il freddo a Siviglia proprio non riesco a immaginarlo? Comunque concordo, di sicuro è bellissima in ogni periodo dell’anno

  3. L’Andalusia è da sempre nella nostra bucket list, chissà quando riusciremo a realizzare questo desiderio. Sicuramente nel periodo primaverile però.

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