Questa settimana sono stata nominata da Annalisa Spinosa di Trevaligie.com per il Sunshine Blogger Award 2020. Mi fa davvero piacere che sia stata proprio lei a nominarmi, perché seguo sempre con molto interesse e coinvolgimento i suoi contenuti, in particolar modo quelli sulla Riviera di Ulisse.
Cos’è il Sunshine Blogger Award?
Si tratta di una sorta di premio virtuale in cui il “testimone” viene trasferito da blogger a blogger. È anche un ottimo modo per presentare ai nostri lettori alcuni tra i blog che apprezziamo. Non esiste un vincitore: è semplicemente una catena virtuale che dà risalto alla creatività e alla passione. Quella per i viaggi, quella per la scrittura.
Come funziona il Sunshine Blogger Award?
I travel blogger nominanti rivolgono delle domande ai travel blogger nominati. A loro volta, i travel blogger nominati prepareranno delle domande da rivolgere ad altri travel blogger. Non c’è nessun obbligo, ma se voleste continuare la catena virtuale, ecco le indicazioni da seguire:
- Ringraziare la persona che ha nominato il nostro blog inserendo il link al suo sito web
- Rispondere alle domande che ci ha rivolto
- Nominare altri blogger che apprezziamo
- Rivolgere loro 10 nuove domande
- Includere il logo del contest
Le mie risposte alle domande di Trevaligie.com
- Qual è stato il tuo primo viaggio post lockdown?
La prima meta visitata post lockdown è stata Positano, con una gioia senza fine, per tanti motivi. Ero felice di contribuire, nel mio piccolo, a risollevare il morale di una struttura alberghiera eccezionale nel suo primo giorno di apertura, ero davvero contenta di aver scelto una meta italiana tra le più belle e di poterne godere senza la solita folla estiva. Ma soprattutto, tornavo a fare quello che più mi appartiene: scoprire.
- Preferisci weekend brevi fuori posta o viaggi lunghi di due o più settimane?
Se potessi, viaggerei in lungo e in largo, per due o più settimane, verso mete remote. Invece, la mia attuale quotidianità non me lo permette quasi mai, per cui mi accontento di brevi weekend fuori porta e gite giornaliere. Ecco perché ho scelto di chiamare il mio blog 24 hours trotter: voglio sottolineare che fare la trottola è sempre possibile, anche solo per 24 ore.
- Hai mai fatto un viaggio on the road? Se sì, cosa ti è rimasto più impresso di questa esperienza su strada?
Attualmente sono nel Salento, sto per concludere il mio viaggio on the road (che si ripete ogni estate) in questa terra meravigliosa. Quello che amo è la flessibilità, poter scegliere liberamente quando e dove fermarsi senza smettere mai di osservare i paesaggi dal finestrino, e come questi possano mutare da un luogo all’altro, all’improvviso.
- Qual è stato il tramonto che più ti ha emozionato in viaggio?
Adoro i tramonti, tutti. Ma ce n’è uno che porto nel cuore più di tutti gli altri: ero a Santorini, sorseggiando un bicchiere di vinsanto dinanzi alla caldera. I colori dei tramonti qui, non credo che abbiano eguali al mondo.
- Sei più tipo da spiaggia e relax o da escursioni e trekking?
In realtà dipende dai periodi. Direi che sono sia tipo da spiaggia e relax (e cerco di concedermene parecchi in estate), ma sono anche tipo da escursioni e trekking. Adoro camminare immersa nella natura più autentica, credo sia l’unico modo che ci consenta di staccare totalmente la spina dalla frenesia della quotidianità.
- Programmi il tuo viaggio nei minimi particolari già da casa, o sei una persona che si lascia trasportare dagli eventi durante l’itinerario?
Diciamo che da casa mi fisso alcune delle tappe assolutamente da non perdere, ma una volta sul posto mi lascio trasportare dalla curiosità del momento e accanto a tutto ciò che ho prefissato non mi piace porre alcun limite al mio “peregrinare”.
- Quando viaggi, con quale social ti piace coinvolgere maggiormente il tuo pubblico?
Durante i viaggi cerco di staccare dai social per godermi di più l’essenza dei luoghi che visito, poi recupero a fine giornata principalmente utilizzando Instagram. Raramente riesco anche a scrivere articoli e a condividerli sui social, perché cerco di sfruttare al massimo il tempo che ho destinato a quel viaggio e a quel luogo. Una volta finito il viaggio, mi metto subito all’opera per trascrivere le emozioni quando sono ancora “fresche”.
- Qual è il cibo migliore e il cibo peggiore che tu abbia mai assaggiato all’estero?
Sicuramente assaggiare la cucina locale è il primo obiettivo di ogni viaggio. Raramente ho beccato fregature, perché mi adatto subito a qualsiasi tipo di cucina (nonostante la mia celiachia). Tuttavia, c’è un piatto che mi ha lasciato un pessimo ricordo: i bigos a Cracovia. Una sorta di zuppa di crauti, carne, spezie, verza, cipolla e…prugne secche, che proprio non mi aspettavo.
- Qual è il viaggio che hai sempre sognato fare e che ancora non hai avuto modo di programmare?
Per questioni lavorative, avevo riservato questo 2020 a delle mete che avrei voluto vedere da tanto tempo: Giordania, Marocco ed Islanda. Il resto della storia, ahimè, lo conosciamo tutti.
- Hai mai fatto un viaggio in solitaria? Se sì, cosa ti ha trasmesso quest’esperienza?
Sono stati due i viaggi iniziati in solitaria, che poi però sono continuati con la compagnia di tanti altri viaggiatori conosciuti sul posto: Londra, vacanza studio di poco meno di un mese, e Parigi, tre anni fa.
Le mie domande per i travel blogger
- Come e quando è nata l’idea di aprire un blog di viaggi?
- Se gestisci il tuo travel blog per hobby, come riesci ad essere costante e come concili la tua vita lavorativa con la passione per la scrittura?
- Ti riferisci ad una nicchia particolare, o ad ogni tipo di viaggiatore, senza alcuna eccezione?
- Solitamente viaggi da sola o in compagnia?
- Tra quelli visitati, qual è stato il Paese che più ti ha colpito e ha influenzato il tuo modo di pensare?
- Qual è stata la più bizzarra esperienza mai vissuta in viaggio?
- Quali sono i Paesi che, covid permettendo, vorresti visitare nel 2021?
- E a quali viaggi hai dovuto rinunciare a causa della pandemia?
- Come ti prepari per un viaggio imminente? Ti documenti su internet, prendi spunto dai blog, ti affidi a guide cartacee o a testimonianze dirette?
- Qual è la tipologia di struttura ricettiva che prediligi quando viaggi?
Le mie Nomination per il Sunshine Blogger Award 2020:
Carlotta di ciarlygoesaround.it
Ilenia di orizzontecultura.com
Giulia di lucythewombat.com
Ciao Mariarita, sai che da come li descrivi credo che li amerei i bigos di Cracovia? (Non mangio carne, ma se sono in viaggio e c’è qualcosa di unico da assaggiare a volte faccio uno strappo! 😄)
Ti ringrazio tantissimo per aver pensato a me per la nomination! Ti rispondo al volo: una delle più bizzarre esperienze vissute in viaggio è stata… Quando mi hanno rubato le mutande (usate) dallo zaino, in un deposito bagagli! 🤦♀️🤢😂
Ti ringrazio di cuore per aver pensato a me; tutto questo mi coglie di sorpresa e mi lusinga molto. Sapere che il proprio lavoro viene apprezzato fa sempre piacere. Grazie